FIAB-Amici della Bicicletta di Arezzo, con il patrocinio del Comune di Arezzo e della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, hanno organizzato sabato 25 novembre presso la Sala Borsa Merci ad Arezzo, una mattinata di confronto alla quale sono intervenuti esperti di mobilità sostenibile e rappresentanti di realtà istituzionali, aziendali, scolastiche, universitarie, dell’associazionismo e delle categorie produttive. Il convegno, aperto da Enrico Valentini, presidente FIAB-Arezzo, è stato coordinato dal direttore di Ambientenonsolo, Marco Talluri.

L’incontro è stato articolato in tre parti. La prima ha visto le relazioni proposte dalla FIAB e dal Comune.

Nicola Niccolai (Fiab-Arezzo) ha presentato le criticità e le proposte di Fiab per la mobilità di Arezzo. (vedi presentazione) In particolare è partito illustrando le problematiche legate alla sicurezza stradale, per poi osservare l’eccessivo numero di auto in circolazione nella città, che producono quindi un forte traffico con emissioni inquinanti e rumore, impattando sull’ambiente e sulla salute. Tutti gli effetti del traffico rendono l’ambiente urbano maggiormente pericoloso e meno vivibile, in particolare per le categorie più deboli: bambini, anziani e soggetti a ridotta mobilità. Ma non solo, rende meno attrattiva la città come ambiente di vita e di socialità. Vi è difficoltà nell’uso della bicicletta per assenza/carenza di infrastrutture nelle strade di penetrazione urbana. Occorrono quindi scelte continue e «coraggiose» per realizzare infrastrutture ciclabili, anche in aree e viabilità che paiono sempre più e solo ad esclusivo uso dei mezzi a motore. Ma anche campagne di sensibilizzazione e di crescita della consapevolezza per una mobilità sostenibile. Ha quindi proposto l’istituzione di una Consulta comunale sulla Mobilità presieduta dal Comune, che venga riunita periodicamente (almeno due volte all’anno). In definitiva il suo intervento può essere sintetizzato in cinque parole chiave: responsabilità, rispetto, vivibilità, cultura, collaborazione.

L’Assessore alla Mobilità del Comune di Arezzo, Alessandro Casi, ha sottolineato come la mobilità sostenibile sia l’obiettivo che intende perseguire con il suo operato, convinto come in una città come Arezzo gli spostamenti a piedi o in bicicletta sono la soluzione da privilegiare. Si tratta di un percorso non breve, ricorda come in Olanda siano occorsi dieci anni per trasformare davvero la realtà, ma che potrà dare risposte efficienti per rispondere alle necessità di tutti. Sono previsti 4 milioni di euro di investimenti per realizzare gli 11 progetti di nuove ciclabili previste dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Di questi, alcuni sono stati già realizzati, altri sono in corso di realizzazione o di progettazione esecutiva. La logica seguita è in primo luogo quella di collegare i percorsi esistenti in una logica di “rete”. Certamente realizzare queste infrastrutture non è semplice, quando si interviene sul territorio di incontrano resistenze al cambiamento, ad esempio da parte dei commercianti che a volte “non capiscono che questo sviluppo della mobilità sostenibile è proficuo anche per le loro attività”. Per questo ha insistito molto sul fatto che è necessario l’impegno di tutti per la mobilità sostenibile, in una logica collaborativa e non conflittuale. Ha anche evidenziato l’importanza delle azioni di comunicazione ed educazione, in particolar modo rivolte verso i giovani, ricordando che i ragazzi di oggi utilizzeranno domani le infrastrutture che si stanno realizzando. A questo proposito si è dichiarato “orgoglioso” delle attività svolte nelle scuole (piedibus e bicibus) che i ragazzi hanno molto apprezzato, apprendendo giocando, quindi in un modo che davvero viene interiorizzato. Riguardo alle scuole, ha indicato la necessità di azioni relative alle zone circostanti, per evitare l’affollamento di veicoli al momento dell’ingresso e dell’uscita, ad esempio attraverso l’introduzione della gratuità del parcheggio sulle strisce blu nelle zone limitrofe alle scuole in quegli orari. Infine ha ancora lanciato un appello a tutti per portare avanti insieme una prospettiva di mobilità sostenibile, intesa anche come cambiamento culturale, come modalità nuova di vivere la città spostandosi di più in bici ed a piedi.

La terza relazione del “primo blocco” del convegno è stata tenuta da Marco Passigato, Centro studi FIAB Italia e coordinatore didattico del corso per esperto promotore mobilità ciclistica dell’Università di Verona (vedi presentazione). Nel suo intervento ha illustrato un ampio panorama sulla mobilità ciclistica e sulla necessità di sostituire tanti spostamenti ora effettuati in auto con la bici. Questo significa, ad esempio, che nel percorso per la decarbonizzazione non basta sostituire auto con motore endotermico con mezzi elettrici, è proprio indispensabile ridurre il numero di auto in circolazione. E’ un’esigenza prima di tutto in termini di SPAZIO, perché oggi le nostre città “autocentriche” sono occupate in modo esagerato dai veicoli a motore, ma anche di SICUREZZA e SALUTE. Ha quindi presentato vari esempi di possibili percorsi ciclabili e di interventi rivolti alla moderazione del traffico, alla salvaguardia dei pedoni e dei ciclisti, in particolare attraverso la riduzione della velocità, verso città 30. Ha anche molto insistitito sulla necessità di azioni di comunicazione e di promozione di eventi, presentando alcuni esempi di eventi con i quali si sono “simulati” possibili interventi, evidenziando così in modo palpabile i benefici e abbattendo i dubbi. Ha infine sottolineato come occorre usare tutti gli ingredienti, sia in termini “hard” di realizzazioni infrastrutturali che “soft”, rivolti a coinvolgere le persone e favorire un cambiamento culturale.

Di seguito potrete trovare sia gli interventi di FIAB Arezzo (Niccolai) che di FIAB nazionale (Passigato), nonché un Report con la sintesi delle 2 tavole rotonde succedutesi agli interventi.

231125-1-Passigato-per-Arezzo

Relazione FIAB Convegno 25nov2023

Report Tavole Rotonde Convegno 25112023

Questo report è disponibile grazie a Marco Talluri anche al seguente link:

https://ambientenonsolo.com/il-25-novembre-ad-arezzo-incontro-dibattito-sulla-mobilita-sostenibile/